Più forti e resistenti con i balzi
Fonte La Gazzetta Sportivo scritto da Elio Tascone
Si tratta di semplici movimenti a carico naturale.
Sono utili agli atleti impegnati nella velocità
e anche a chi preferisce le distanze lunghe.
Rinforzano le articolazioni di piedi e caviglie
e aiutano anche a migliorare la tecnica di corsa
L'allenamento con i balzi, detto anche pliometrico, è sempre stato utilizzato in attività sportive in cui lo sforzo prevalente è di tipo reattivo e esplosivo. Ma ora anche atleti di discipline di resistenza, mezzofondo e maratona, utilizzano i balzi come metodo di allenamento
I VANTAGGI
Che vantaggi può portare questo tipo di allenamento? Innanzitutto va fatta una distinzione: nei balzi successivi, e cioè con rimbalzo, il muscolo ha un'azione di pre-stiramento con successiva contrazione concentrica e così viene svolta un'azione di tipo pliometrico. Nei balzi singoli senza azione successiva il muscolo lavora solo in concentrico, cioè in accorciamento.
In entrambi i casi, il vantaggio dell'allenamento con i balzi è che le esercitazioni vengono svolte a carico naturale, utilizzando cioè come carico il peso corporeo. Così si trae il massimo profitto muscolare senza che muscoli e articolazioni siano danneggiate dagli stress derivati da un allenamento con i sovraccarichi. I balzi permettono al podista di sviluppare la forza di tipo massimale ed elastica.
GLI OBBIETTIVI
Nella preparazione del podista i balzi hanno tre obbiettivi:
1 ) il potenziamento della muscolatura delle gambe con relativo aumento della forza attraverso il coinvolgimento delle fibre di tipo rapido;
2 ) l'aumento della resistenza dei tendini alle sollecitazioni dovute all'azione di corsa;
3 ) il rafforzamento della muscolatura intrinseca del piede, che svolge un'azione determinante nella fase di appoggio-spinta del piede a contatto col suolo;
4 ) il rafforzamento delle strutture articolari, dei legamenti della caviglia, del piede e di quelli del ginocchio;
5 ) l'apprendimento di una corretta tecnica di corsa con relativa economicità del gesto.