Il sodio è il più conosciuto tra i minerali utili all'organismo umano.Lo troviamo in tavola ogni giorno per dare sapore ai cibi ( il sale da cucina è cloruro di sodio ).Anche in passato il cloruro di sodio era apprezzato: la Via Salaria, tuttora esistente, aveva questo nome perché congiungeva Roma con il mare Adriatico, ricco di saline, dalle quali gli antichi estraevano il sale,utile per conservare i cibi.
SENZA ESAGERARE
A giuste dosi, il sodio è indispensabile per un corretto funzionamento del nostro organismo ( mantiene una pressione sta dei liquidi cellulari, regola la normale eccitabilità dei muscoli e la conduzione degli impulsi nervosi ).
Di norma il nostro corpo contiene circa 90-100 g. di sodio ( che corrispondono a 250 g di cloruro di sodio ).
Se la reazione alimentare è molto povera e se avvengono perdite eccessive di sodio ( forti sudorazioni, vomito, diarrea ), possono insorgere gravi disturbi: mancanza di appetito, nausea, debolezza, collasso, crampi muscolari.
Questi sintomi sono evidenti quando si verifica una forte perdita di sudore in breve tempo ( 2-3 ore ) e se il soggetto non provvede a equilibrare il bilancio idrico con adeguati rifornimenti di acqua e supplementi salini ( anche il potassio è indispensabile). Stessi rischi se il soggetto adotta un regime alimentare troppo scarso di sodio ( esempio: dieta vegetariana o dieta dimagrante troppo drastica ) e quindi si presenta alla gara ( o allenamento ) con scarsi rifornimenti di sodio.
Se la dose di sodio introdotta nell’organismo è troppo elevata a lungo andare possono subentrare disturbi ( comparsa di edemi, aumento della pressione interna delle arterie, eccessivo lavoro per i reni, dato che il 95 per cento del sodio viene eliminato con le urine ).
I RISCHI FUORI CASA
Gli sport che richiedono attenzione per un giusto rifornimento di sodio sono quelli che costringono l’organismo a sforzi di lunga durata ( maratona, ciclismo, sci di fondo….) oppure avvengono in clima caldo umido non controllato ( palestre troppo riscaldate e mal aerate ). Se lo sportivo adotta un regime alimentare misto normale e svolge un normale allenamento, anche tutti i giorni, non ha necessità di integrare l’apporto di sodio.
L’introduzione di cloruro di sodio nell’organismo no avviene solo attraverso il sale che aggiungiamo a tavola. Il sodio è presente in tutti i cibi, soprattutto in quelli di origine animale.
Una notevole quantità di sale è aggiunta durante i processi di conservazione dell’industria: basti pensare agli insaccati ( salumi,prosciutti,salsicce ), ai formaggi, ai biscotti, ai prodotti inscatolati: il sale viene aggiunto perché crea condizioni sfavorevoli allo sviluppo dei batteri ( olive e piselli in salamoia, dadi per brodo, acciughe sotto sale ).
La vita oggi ci costringe a mangiare fuori casa, quindi utilizziamo quantitativi sempre maggiori di cibi o alimenti conservati.
Va considerato poi il sale aggiunto nella cottura: quando saliamo l’acqua in cui cuociamo la pasta e la verdura non facciamo altro che aggiungere sodio. I cuochi di ristorante, trattorie, mense, sono generosi col sale perché costa poco e da sapore.
Infine c’è il sale che usiamo a tavola: c’è chi lo aggiunge solo dopo aver assaggiato i cibi e c’è chi usa la saliera senza verificare se è necessario. Ecco perché sono numerose le persone con un consumo di sale triplo rispetto al reale fabbisogno.
L’EFFETTO SUDORE
Nel linguaggio comune si dice che il sudore è salato, perché contiene sodio.
Se la sudorazione è limitata a un paio di litri al giorno ( in genere 1 Kg di peso perduto richiede un litro di acqua da bere), non è necessario aggiungere sale da cucina nelle bevande idratanti, perché la concentrazione di sodio nel sudore è inferiore a quella del sangue. L’effetto della sudorazione è una perdita più consistente di acqua che di sodio.
Lo stimolo della sete porterà a reintegrare i liquidi persi e una dieta equilibrata e varia porterà in equilibrio anche le necessità di sodio nell’organismo.
L’assunzione di sodio è necessaria per disidratazioni superiori ai 3 litri (gare faticose, clima caldo umido, sforzi di lunga durata). In questi casi è preferibile ricorrere alle bevande in chi i sali minerali e le sostanze energetiche sono dosati in modo ottimale per ridare il tono muscolare e ristabilire un giusto equilibrio idro-salino